British Shorthair
Rispetto alla maggior parte delle razze a pelo corto, iBritish Shorthair sono gatti relativamente calmi quando maturano. Sono accomodanti di natura e poco loquaci. Sono molto affettuosi e si affezzionano molto alle persone che ”possiedono”. I British Shorthair si possono addestrare facilmente e sono molto adattabili. Sembrano andare d'accordo con tutti i membri umani della famiglia, indipendentemente dall'età, ma di solito non amano essere trasportati. Animali di ogni tipo sono stati tenuti insieme con i British Shorthair, compresi i cani di tutte le dimensioni, conigli e uccelli. I British Shorthair non sono noti per essere degli acrobati e a volte tendono anche ad essere goffi. Il British Shorthair non soffre di alcun problema di salute specifico della razza.
I British Shorthair sono gatti dall’aspetto robusto, rivestiti da un pelo folto e con grandi occhioni rotondi che li fanno assomigliare ad orsacchiotti che sentirete spesso fare le fusa. Un'altra cosa che attira le persone nel British Shorthair è la loro dimensione. Anche se non sono enormi come il Maine Coon, sono gatti medio-grandi. E’ una razza che matura lentamente e non completano la crescita fino a tre anni di età. I maschi maturi pesano nella media dai quattro ai sette chili, mentre le femmine mature pesano in media dai tre fino a poco più di cinque chili. Sebbene la maggior parte della gente pensa che siano gatti solo dalla colorazione blu, sono invece ammessi in diversi colori e pezzature. Non ogni gatto blu è un British Shorthair. Questa razza è tuttora considerata una delle razze in minoranza nel CFA.
Probabilmente la più antica razza felina inglese, il British Shorthair, discende dai gatti domestici dell’antica Roma, suoi antenati. Questa razza è stata prima apprezzata per la sua forza fisica e la capacità di caccia. Oggi, di solito, il massimo della loro caccia è per le loro ciotole. I British Shorthair possono anche aver iniziato come gatti di strada nel Regno Unito, ma con il duro lavoro degli allevatori di tutto il mondo, il British Shorthair è diventato una componente da non sottovalutare nel panorama espositivo del CFA, essendo stata riconosciuta come razza nel Maggio 1980, sono ora bellissimi gatti molto amati a livello internazionale.
Come accennato in precedenza, i British Shorthair non hanno malattie specifiche legate alla razza. Quando si sceglie un British Shorthair per la famiglia, il prezzo di solito dipende dal dalle linee di sangue (genetiche) da cui discende, e dai titoli ottenuti dai suoi progenitori (per dettagli sui titoli CFA consulta la pagina Titoli).
Di solito gli allevatori cedono i i gattini tra dodici e sedici settimane di età. Gli esperti sembrano concordare sul fatto che i gattini iniziano ad avere un legame con gli umani intorno all'età di dodici settimane. Dopo dodici settimane, i gattini hanno ricevuto le loro vaccinazioni, sono stati svezzati, e hanno avuto il tempo di diventare ben equilibrati. La maggior parte degli allevatori richiedono che rimangano tranquillamente in casa e che siano sterilizzati / castrati. Data l’attenzione con cui gli allevatori affidano un cucciolo ad una nuova casa, è raro trovare un British Shorthair randagio o in stato di bisogno. Con una cura adeguata, questi gatti vivranno una vita lunga, sana e gioiosa donando tanta felicità alla loro famiglia. Per maggiori informazioni, si prega di contattare la Segreteria del Consigliodi Razza per questa razza.
Traduzione ed adattamento dallo standard di razza disponibile sul sito del CFA. Per consultare la pagina originale (in inglese), clicca qui.
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